Presso il Liceo Classico Paritario “Pietro Mignosi” di Caltanissetta, il Presidente del Lions Club di Caltanissetta Dott. Michele Vitale ha premiato la vincitrice del Concorso bandito dal Lions nell’ambito del Service: ”La scuola come valore sociale”.

E’ risultata vincitrice l’alunna Elena Amico che lo scorso anno ha frequentato la classe 3^a media presso l’Istituto comprensivo “Vittorio Veneto” di Caltanissetta. Elena, come ha riferito il Dirigente Scolastico Mario Cassetti, durante il collegio dei docenti, alla presenza del Past President Dott. Marco Maira, è una ragazza impegnata nello studio, segue con interesse tutte le attività organizzate dalla scuola e ha vinto numerosi concorsi in ambito regionale su temi a carattere artistico e letterario.

Il Dott. Vitale e il Preside Vizzini delegato del Lions per lo svolgimento del service, nel consegnare come premio tutti

i libri di testo e i vocabolari di Latino e Greco, hanno sottolineato come questi rappresentino gli strumenti indispensabili per proseguire nell’itinerario culturale che contribuisce alla formazione della base su cui Elena potrà costruire il suo futuro, futuro dei giovani ai quali il Lions Club di Caltanissetta rivolge la sua particolare attenzione.

Quest’anno Elena frequenta il primo anno del Liceo Classico “Mignosi” di Caltanissetta e ha già dato prova del suo impegno per lo studio e della sua disponibilità a partecipare con gioia e interesse a tutte le attività che il Liceo Mignosi organizza per i suoi alunni. Nel mese di Ottobre parteciperà allo spettacolo “Cercatori di bellezza” che si svolgerà presso l’Auditorium del Mignosi con l’ormai tradizionale sostegno del Lions Club nisseno, quindi il torneo di Kahoot, gara di latino tra tutte le scuole della Sicilia e il terzo Certamen, nonché la prosecuzione delle attività di alternanza scuola-lavoro presso la Valle dei Templi di Agrigento, l’Archivio di Stato di Caltanissetta e la creazione del Museo presso la più antica scuola elementare di Caltanissetta, il 1° Circolo San Giusto, che raccoglie la memoria della maggior parte dei nostri genitori e nonni che si sono seduti su quei duri banchi di legno.