di Sergio Cugnach
Nel cuore delle tantissime persone che hanno riempito per intero il teatro comunale di Belluno lo scorso 10 Dicembre rimarrà il ricordo di una serata ricca di tante e forti emozioni, all’insegna della bella musica, del canto e della danza, ma soprattutto della solidarietà.
Infatti nel corso del riuscitissimo evento è avvenuta la cerimonia di consegna di un cane guida, un labrador di un anno e mezzo che si chiama Faine, ad una persona non vedente. Una vera serata di lionismo, come ha detto nel suo intervento l’immediato past governatore Angelo Della Porta che ha elogiato il lavoro dei club della zona del bellunese, in particolare il Lions Club Feltre Castello di Alboino vero promotore e anima di questo service brillantemente portato a termine.
Il costo di un cane guida è di circa 25.000 euro; più di metà della somma è stata raccolta nel corso degli ultimi 3 anni con iniziative musicali rivolte ai giovani e raccolte promosse dai Lions di zona e con donazioni di aziende locali e privati.
Il socio Adriana Bavosa, cerimoniere del club, ha presentato i diversi momenti della serata e introdotto i numerosi interventi.
Abbiamo pensato di proporre questo evento musicale di solidarietà per riportare l’attenzione di noi tutti sul grande valore della vista – ha detto Nilva Scarton Presidente del Lions Club Feltre Castello di Alboino – è stata la nostra prima esperienza ma ci auguriamo di poter continuare nei prossimi anni. Tutti i soci del Club hanno contribuito in vario modo alla riuscita del service.
Numerose le autorità lionistiche che con la loro presenza hanno voluto onorare l’evento.
Grande è stato l’impegno e la passione profusi dal socio Gisella Galatà sia per la parte organizzativa che per il coordinamento dell’intero spettacolo “Musica per Vedere” che è stato organizzato dall’Istituto Comprensivo Belluno 1 e dal Lions Club Feltre Castello di Alboino, in collaborazione con l’Associazione Danza Oltre, l’Istituto Comprensivo 3 e i licei bellunesi classico Tiziano e scientifico Galilei.
Tanti davvero i ragazzi e i giovani che si sono avvicendati sul palco con un’alternanza di canti, coreografie e performance musicali che hanno entusiasmato e divertito il numeroso pubblico presente con la loro bravura ed entusiasmo!
Alla consegna è intervenuto Giovanni Fossati presidente del centro cani guida di Limbiate (MI), una vera eccellenza in Europa, pensata, studiata e realizzata per offrire alla persona non vedente un cane preparato per essere occhi e guida a chi gli occhi non li può utilizzare.
Fossati ha ricordato che in sessant’anni di attività del centro, sono 2192 i cani guida allevati, addestrati e donati dal centro di Limbiate a persone non vedenti in tutta Italia.
Donare un cane guida ad una persona che non vede vuol dire donarle gli occhi, vuol dire ridarle la vita. Cane e persona diventano una unica simbiosi.
Particolarmente toccante la testimonianza portata sul palco da Claudia Cattadori una giovane ragazza che da 9 anni vive con Fiona, il suo inseparabile amico a 4 zampe.
Avere la possibilità di ricevere un cane guida – ha detto Claudia – è stata per me una grande gioia. Fiona è sempre con me anche sul lavoro.