Una melodia inconfondibile quella che, dal 2018, accompagna noi Lions sulle note oramai conosciute e suadenti delle “Nuove Voci”che però, ogni volta, si arricchiscono di sfaccettature diverse andando a comporre un motivo unico, travolgente, accattivante.
Lions New Voices: chi sono?
Ad oggi molti soci si chiedono ancora cosa rappresentano e in che cosa consiste il loro operato. Si tratta di un programma lanciato dalla Past Presidente Internazionale, Gudrun Yngvadottir, nel corso della conferenza di Los Angeles, con la funzione di valorizzare il lavoro svolto dalle donne, di portare le loro dichiarazioni e di dare spazio alle loro esperienze, sia all’interno dell’associazione che all’esterno.
Un programma che nasce quindi per celebrare i contributi delle donne e promuovere la parità di genere all’interno del Lions clubs International. Durante l’anno sociale 2019-2020 il programma è stato ampliato sotto la guida del Presidente Internazionale Dott. Jung-Yui Choi in modo da includere i giovani adulti, tra cui i Leo Lions e altre fasce demografiche sotto rappresentate come diverse New Voices ricercate nell’associazione.
Raggiungimento del gender balance (parità di genere) con particolare attenzione al mondo delle categorie “sotto rappresentate” ovvero quella femminile e giovanile, promozione della diversità nei club, collaborazione Leo-Lions, service di qualità nell’ambito delle macroaree salute e vista, fame, giovani ed ambiente. Questi i punti focali del progetto.
New Voices nel 108Ya: il Contest Fotografico
Su questa scia sono stati individuati dal Governatore del Distretto Lions 108 Ya Antonio Marte, quattro soci Lions, noti per essersi distinti con i loro contributi dinamici e innovativi in una di queste quattro aree: Ivana Pipponzi per la Leadership, Vincenzo Spiezia per la Membership, Monica Di Marino per il Service e Maria Assunta Aveta per il Marketing.
Il lavoro svolto dal Coordinamento così scelto ha riguardato, in questi primi mesi dell’anno sociale, in particolare la diffusione del Numero Nazionale Antiviolenza 1522 ma non solo.
Infatti, il contest fotografico attraverso cui si è scelto di promuovere il Numero Nazionale Antiviolenza ha avuto in ciascun club un referente del progetto allo scopo di favorire l’inclusione, la membership e l’accrescimento della leadership di più soci possibile. Così davvero tantissimi club targati Ya hanno partecipato attivamente e i social network si sono ritrovati “stracolmi”di bellissime fotografie, tutte andate a “siglare” la nascita di uno stile comunicativo fresco, smart, social, in grado di coinvolgere anche le fasce più giovani.
Non sono mancati infatti i Leo clubs che hanno partecipato insieme ai Lions padrini, dando vita ad una collaborazione attiva, che va ad includere tutte le “diversità”. Tanti ancora gli obiettivi da raggiungere e che si realizzeranno nei mesi a seguire.