LIONS INTERNATIONAL

MULTIDISTRETTO 108 ITALY

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MULTIDISTRETTO 108 ITALY

Giovani e Sport

Fondata nel 1977 da un gruppo di Club Rotary e Lions lombardi, l’A.I.D.D. ha sede nel Comune di Milano ed opera in tutta la Regione Lombardia avvalendosi dei suoi esperti (psicologhe, pedagogiste, legali). Da 40 anni A.I.D.D.

Presidente: Rotary Franco Crippa

Vice Presidente: Lions Aldo Campaner

A.I.D.D. – Associazione Italiana contro la Diffusione del Disagio giovanile ONLUS

Via Sercognani 8 – 20156 Milano.
Tel 026690741
E-mail: segreteria@aidd.it
SITO www.aidd.it

 

Fondata nel 1977 da un gruppo di Club Rotary e Lions lombardi, l’A.I.D.D. ha sede nel Comune di Milano ed opera in tutta la Regione Lombardia avvalendosi dei suoi esperti (psicologhe, pedagogiste, legali). Da 40 anni A.I.D.D. Si occupa della salute fisica e psichica dei giovani, operando nella Scuola primaria e secondaria, attraverso percorsi formativi che, con la guida attenta di Psicologhe e Pedagogiste, aiutano i ragazzi a far emergere la positività dell’età adolescenziale portandoli al raggiungimento di un’adultità ricca di quei valori che rendono l’uomo capace di vivere un’esistenza sana e di instaurare relazioni appaganti per sé e per gli altri. Gli incontri nelle classi, alla presenza dell’Insegnante, affrontano tutti quei temi (alcolismo, bullismo, cyberbullismo, droghe, internet, ludopatie, tabagismo) che, in questo produttivo, ma anche delicato periodo della vita, possono rappresentare un ostacolo per una crescita sana, generando forti disagi che ricadono sul singolo individuo, sulla famiglia e sulla società.

Ogni percorso formativo comprende anche incontri con Genitori e Insegnanti ritenute forze fondamentali e necessariamente sinergiche per il raggiungimento dell’obiettivo che A.I.D.D. di anno in anno si prefigge.

AIDD effettua anche serate/forum a tema sulle problematiche delle devianze giovanili.

Il Lions Clubs International, nel corso degli anni, ha sempre dimostrato interesse nei confronti dei giovani per i quali ha organizzato diversi concorsi a livello internazionale e multidistrettuale con l’intento di esaltarne le capacità intellettive, sociali, espressive e relazionali.

Delegato del MD 108 al Forum Europeo di Salonicco: PDG Cesare Diazzi 

Il Lions Clubs International, nel corso degli anni, ha sempre dimostrato interesse nei confronti dei giovani per i quali ha organizzato diversi concorsi a livello internazionale e multidistrettuale con l’intento di esaltarne le capacità intellettive, sociali, espressive e relazionali

CONCORSO LIONS YOUNG AMBASSADOR BERT MASON

Il concorso internazionale “Lions Young Ambassador”, istituito nel 2008, ha come obiettivo trovare giovani eccellenti (tra i 15 ed i 19 anni compiuti entro il mese di giugno dell’anno in cui si terrà il Forum Europeo) che sono attivamente coinvolti nel benessere della comunità; giovani che incarnano l’Essere ed il Fare Lions.

L’obiettivo è individuare con una selezione giovani di sani principi già impegnati nel campo del volontariato o con progetti in fase di attuazione che, se realizzati, apportino benefici assistenziali alla comunità.

 

Le proposte inviate verranno selezionate a livello distrettuale da una Commis­sione esaminatrice che vaglierà le candidature e sceglierà il candidato che rap­presenterà il nostro Distretto alla selezione finale Multidistrettuale in occasione del Congresso Nazionale.

In quella sede verrà scelto il rappresentante del Multidistretto 108 Italy che par­teciperà alla competizione europea in occasione del Forum Europeo, durante il quale verranno assegnate tre borse di studio rispettivamente di € 3.500,00, € 1.000,00 e € 500,00 per il primo, secondo e terzo classificato del concorso.

I progetti e le attività di servizio potranno riguardare alternativamente:

1) Attività di supporto ai giovani, ai disabili, agli ammalati, agli anziani o agli immigrati;

2) Promozione di attività riguardanti l’ambiente o rivolte al sociale;

3) Progetti scuola, includendo la guida allo studio ed il supporto all’anti bullismo;

4) Il coinvolgimento diretto in attività di beneficenza (per es. raccolta di fondi e loro corretta distribuzione).

La selezione finale che si terrà, come già detto al Forum Europeo 2018 prevede che una Commissione giudicante scelga i migliori giovani candidati mediante un’intervista in privato ed in lingua inglese (se necessita il candidato potrà avva­lersi dell’assistenza di un interprete) di circa mezz’ora.

Per prima cosa il candidato presenterà il proprio progetto anche con supporti fotografici o altre illustrazioni. Successivamente i giudici utilizzeranno il tempo rimasto per porre domande al candidato.

I criteri valutativi saranno quattro…

1) L’attività e la qualità del servizio svolta dal candidato rappresenteranno nella votazione il 50%.

2) L’abilità dialettica nel presentare la propria attività o progetto il 20%.

3) Qualità personali e di leadership il 15%.

4) L’utilizzo della borsa di studio il 15%.

 

Young Ambassador regolamento e procedure

 

Young Ambassador Application Form

Sono circa 13.500 ogni anno i giovani tra i 15 e i 24 anni che perdono la vita o rimangono invalidi per sempre, con­dannati su una sedia a rotelle a seguito di incidenti stradali.

Coordinatore Nazionale:  PDG Pasquale Di Ciommo

I GIOVANI E LA SICUREZZA STRADALE
PREVENZIONE STRADALE… L’IMPEGNO CONTINUA

IL GIOCO DI PACO E LOLA

La proposta operativa, ideata e realizzata dal Comitato, è stata quella di mettere a di­sposizione, degli allievi e dei docenti della scuola dell’infanzia e scuola primaria un sus­sidio didattico dedicato all’educazione stradale, ispirato al tradizionale “gioco dell’oca”, in cui le tessere da percorrere dalla “partenza” fino “all’arrivo” sono costituite da imma­gini disegnate e colorate che rappresentano le diverse situazioni da vivere in strada, che sono da interpretare, da parte di chi gioca, in modo corretto per poter proseguire nel percorso fino al traguardo. Le diverse tessere rappresentano infatti comportamenti corretti e non corretti che riguardano la mobilità dei bambini quando vanno a piedi, in bicicletta o sono trasportati in auto.

I protagonisti dei disegni sono Paco, Lola e i loro amici. Il gioco è pensato per bambini dai 5 ai 9 anni e può essere utilizzato in aula, in palestra, in sala riunioni o in giardino.

IL CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI

Il corso di formazione è rivolto a tutti gli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria che nell’ambito della propria attività didattica vogliano proporre ai propri studenti percorsi di educazione alla sicurezza stradale (durata 4 ore).

L’obiettivo generale è quello di fornire agli insegnanti conoscenze teoriche, adeguate e aggiornate, e strumenti pratici per ideare e implementare nelle proprie classi attività di educazione stradale focalizzate sulla promozione dei comporta­menti sicuri nel traffico, che abbiano una valenza educativa e al contempo preventiva in termini di riduzione del rischio d’incidentalità. Gli aspetti teorici e pratici considerati sono differenti in relazione all’ordine di scuola e all’età degli allievi, con particolare attenzione ai fattori di rischio specifici per ogni fascia d’età e per le diverse modalità di spostamento nel traffico (muoversi per strada come pedoni, passeggeri o ciclisti).

I CONTENUTI DEL CORSO…

Aspetti teorici nell’educazione alla sicurezza stradale con i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.

  • Il contesto istituzionale per l’educazione stradale a scuola (riferimenti normativi, obiettivi e finalità in contesto nazionale ed europeo).
  • L’incidentalità e i fattori di rischio per i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.
  • Il ruolo dell’adulto nell’educazione alla sicurezza stradale dei bambini: insegnanti, genitori e altri adulti.
  • Le competenze dei bambini (3/5 anni; 6/11 anni) per muoversi nel traffico.
  • I contenuti e gli obiettivi dell’educazione stradale nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.

GLI ASPETTI PRATICI…

  • Attività e percorsi concreti da realizzare con bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. In particolare: presentazione dei Percorsi didattici “ABC della strada” e del gioco educativo “Paco e Lola”.
  • Come coinvolgere i genitori (esempi di esperienze e attività).I Giovani e la Sicurezza StradaleScegli la vita!

SCHEMA ANALITICO DI PROGETTO

PER LA COMPILAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

In quale realtà didattico-pedagogica si inserisce il progetto? Quali competenze hanno i relatori che andran­no a parlarne? Quali risorse materiali (logistiche) sono necessarie per l’attivazione del progetto?

Il service di rilevanza nazionale “I giovani e la sicurezza stradale” si propone di diffondere, tramite le strutture scolastiche articolate nei vari livelli dalla scuola d’infanzia fino alla secondaria superiore, progetti finalizzati all’educazione stradale valorizzando il rispetto della vita e delle regole di educazione civica. Il Distretto lions 108 Ib2 ha iniziato questo percorso realizzando, per la prima volta a livello nazionale, un sussidio didattico che utilizza il gioco come strumento di appren­dimento delle regole di buon comportamento in strada idoneo per bambini di età da 5 a 8 anni. Il sussidio didattico chiamato “Il Gioco di Paco e Lola” si utilizza in aula ogni volta che l’insegnante ritiene opportuno verificare il grado di apprendimento dei bambini delle nozioni impartite.

Il Kit del gioco viene fornito gratuitamente alle scuole che ne fanno richiesta alla competente direzione didattica.

Quale obiettivo formativo standard è individuato per il progetto? Sono previsti obiettivi formativi integrativi? È prevista una personalizzazione pedagogica, riguardo ai temi, che rispetti le diverse realtà? È prevista la possibilità di fare ulteriori corsi rivolti ai docenti o ai genitori?

Il gioco di Paco e Lola ha i seguenti obiettivi:

  1. a) utilizzare il gioco come mezzo di apprendimento di regole di buon comportamento “civico” soprattutto in strada come pedone, ciclista, utilizzatore di un servizio di trasporto pubblico (scuolabus, autobus, treno, ecc.), trasportato in auto;
  2. b) fornire ai docenti un sussidio pratico, semplice e piacevole per i bambini allo scopo di verificare l’apprendimento acquisito.

Quali criteri metodologico-didattici sono previsti per l’apprendimento?

La metodologia utilizzata per l’apprendimento è il GIOCO con partecipazione “singola” o in “squadra” con 3/5 giocatori di cui uno capo-squadra. Alla fine del gioco viene consegnato un “patentino” di merito. In accordo con l’Ufficio Sco­lastico Territoriale competente viene proposto un corso di formazione gratuito per i docenti, organizzato dal Distretto Lions 108 Ib2, con la presenza di un esperto di “psicologia del traffico” dell’Università Cattolica allo scopo di fornire informazioni specifiche e aggiornate per l’insegnamento delle norme e dei comportamenti sicuri sulla strada.

Quali ambienti di apprendimento, con particolare riferimento alle tecnologie educative e didattiche verran­no utilizzati?

Il Gioco si può utilizzare in ogni spazio disponibile nell’edificio scolastico (aula, corridoio, palestra, sala riunioni, ecc.) è auspicabile avere una LIM per proiettare immagini di cartelli stradali.

Com’è strutturato il programma didattico?

Il Gioco si svolge in classe oppure in altro ambiente idoneo ad ospitare gli allievi suddivisi in squadre di 3/5 persone a cui il docente assegnerà un simbolo di individuazione (lettera, numero, o colore) e farà giocare a turno.

Una volta adottato il sussidio da più docenti, si può organizzare una competizione allargata con partecipazione di più classi dello stesso ciclo scolastico.

Quali criteri e strumenti saranno utilizzati per l’accertamento delle nozioni e la valutazione dei risultati conseguiti?

Al termine dell’anno scolastico il Distretto Lions 108 Ib2, tramite il Comitato preposto a questo service, chiederà riscontro ai docenti della scuola che ha adottato il gioco con la compilazione di una scheda di valutazione che riporta gli aspetti positivi e negativi riscontrati unitamente ai suggerimenti che possono migliorare la funzione didattica del sussidio.

Per le risorse finanziare della scuola non è previsto alcun capitolo di spesa, i costi del progetto sono a ca­rico del Lions Clubs International.

IL GIOCO DI PACO E LOLA

La proposta operativa, ideata e realizzata dal Comitato, è stata quella di mettere a di­sposizione, degli allievi e dei docenti della scuola dell’infanzia e scuola primaria un sus­sidio didattico dedicato all’educazione stradale, ispirato al tradizionale “gioco dell’oca”, in cui le tessere da percorrere dalla “partenza” fino “all’arrivo” sono costituite da imma­gini disegnate e colorate che rappresentano le diverse situazioni da vivere in strada, che sono da interpretare, da parte di chi gioca, in modo corretto per poter proseguire nel percorso fino al traguardo. Le diverse tessere rappresentano infatti comportamenti corretti e non corretti che riguardano la mobilità dei bambini quando vanno a piedi, in bicicletta o sono trasportati in auto.

I protagonisti dei disegni sono Paco, Lola e i loro amici. Il gioco è pensato per bambini dai 5 ai 9 anni e può essere utilizzato in aula, in palestra, in sala riunioni o in giardino.

IL CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI

Il corso di formazione è rivolto a tutti gli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria che nell’ambito della propria attività didattica vogliano proporre ai propri studenti percorsi di educazione alla sicurezza stradale (durata 4 ore).

L’obiettivo generale è quello di fornire agli insegnanti conoscenze teoriche, adeguate e aggiornate, e strumenti pratici per ideare e implementare nelle proprie classi attività di educazione stradale focalizzate sulla promozione dei comporta­menti sicuri nel traffico, che abbiano una valenza educativa e al contempo preventiva in termini di riduzione del rischio d’incidentalità. Gli aspetti teorici e pratici considerati sono differenti in relazione all’ordine di scuola e all’età degli allievi, con particolare attenzione ai fattori di rischio specifici per ogni fascia d’età e per le diverse modalità di spostamento nel traffico (muoversi per strada come pedoni, passeggeri o ciclisti).

I CONTENUTI DEL CORSO…

Aspetti teorici nell’educazione alla sicurezza stradale con i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.

  • Il contesto istituzionale per l’educazione stradale a scuola (riferimenti normativi, obiettivi e finalità in contesto nazionale ed europeo).
  • L’incidentalità e i fattori di rischio per i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.
  • Il ruolo dell’adulto nell’educazione alla sicurezza stradale dei bambini: insegnanti, genitori e altri adulti.
  • Le competenze dei bambini (3/5 anni; 6/11 anni) per muoversi nel traffico.
  • I contenuti e gli obiettivi dell’educazione stradale nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.

GLI ASPETTI PRATICI…

  • Attività e percorsi concreti da realizzare con bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. In particolare: presentazione dei Percorsi didattici “ABC della strada” e del gioco educativo “Paco e Lola”.
  • Come coinvolgere i genitori (esempi di esperienze e attività).

 

Ogni anno in occasione del Lions Europa Forum, viene attribuito un premio per la musica, con lo scopo di incoraggiare i giovani talentuosi musicisti europei. Il concorso di musica si svolge presso ogni Forum Europeo Lions e lo strumento è ogni anno diverso.

CONCORSO DI MUSICA 2020 –  SASSOFONO

INFORMAZIONE GENERALE

Ogni anno in occasione del Lions Europa Forum, viene attribuito un premio per la musica, con lo scopo di incoraggiare i giovani talentuosi musicisti europei. Il concorso di musica si svolge presso ogni Forum Europeo Lions e lo strumento è ogni anno diverso.

L’estratto delle regole che trovate di seguito è una traduzione. In caso di dubbi, fa fede solamente la versione ufficiale del regolamento in inglese.(vedi internet)

PARTECIPANTI

01 I partecipanti devono essere nati dopo il 1° gennaio 1996.

02 I partecipanti devono essere stati residenti in uno dei paesi partecipanti all’Europa Forum almeno 5 anni prima del primo gennaio dell’anno del concorso.

03 I « paesi partecipanti » sono i paesi definiti tali nell’articolo III del Rules of Procedures

dell’Europa Forum.

04 Nessun vincitore di un precedente concorso di musica dell’Europa Forum sarà autorizzato a concorrere nuovamente.

05 Ogni paese partecipante non può delegare che un solo partecipante alle fasi finali del concorso.

Nei paesi partecipanti, a propria discrezione, vengono spesso organizzati concorsi preliminari al fine di individuare il proprio rappresentante al Forum Europeo. Informazioni dettagliate in merito a questi concorsi si potranno desumere dal sito dei distretti e/o dei multi distretti. Non esitate a contattarci per richiedere maggiori informazioni.

06 La domanda di partecipazione alle finali del Concorso al Forum Europeo dovrà pervenire al Presidente del Comitato Europeo non oltre il 30 giugno dell’anno del concorso.

07 Tutte le spese relative alla partecipazione sono a carico del paese partecipante.

 

CONCORSO

Gli atti finali del Concorso 2020 si terranno a Tessaloniki (Grecia) e si svilupperanno in 3 fasi.

  1. Prima fase: tutti i partecipanti interpreteranno il brano d’obbligo.
  2. Seconda fase: Ogni finalista interpreterà uno dei due brani liberi da lui scelti. La giuria internazionale selezionerà per la terza fase i 6 migliori strumentisti
  3. Terza fase: i 6 finalisti eseguiranno il secondo brano libero da loro scelto.

 

PREMI

I premi saranno così distribuiti:

Primo posto: 5.000 EUR

Secondo posto: 3.000 EUR

Terzo posto: 2.000 EUR

 

Lista dei brani musicali del Concorso 2020

 

di seguito il Regolamento:

 

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CONCORSO EUROPEO DI MUSICA DEI LIONS THOMAS KUTI

REGOLAMENTO DEL MULTIDISTRETTO 108 ITALY

a cura del lion Ugo Cividino

 

  1. Il Multidistretto 108 Italy organizza le fasi preliminari per la partecipazione al Concorso Europeo Musicale “Thomas Kuti” per individuare il proprio candidato che parteciperà alle fasi finali del Concorso europeo durante l’Europa Forum dell’anno.
  2. Ogni distretto può indicare uno o più candidati alla selezione nazionale sostenendone direttamente le spese di partecipazione. Per ogni candidato presentato, inoltre, il Distretto competente dovrà versare un contributo di € 100; il contributo è finalizzato alla copertura delle spese per l’organizzazione  della selezione nazionale (giuria e varie).
  3. I candidati del Concorso incontreranno la giuria composta da almeno tre musicisti di chiara fama tra i quali almeno 2 relativi allo strumento cui è stato dedicato il Concorso. Alla giuria non possono partecipare lion.
  4. I candidati sono tenuti ad eseguire integralmente sia il brano d’obbligo sia gli altri due brani autonomamente scelti dalla lista dei brani “a libera scelta” indicata dalla sede organizzatrice europea.
  5. La giuria, avrà il compito insindacabile di nominare un solo candidato che rappresenterà il Multidistretto 108 Italy e che parteciperà alle fasi finali del Concorso Europeo di Musica “Thomas Kuti” durante i lavori dell’Europa Forum dell’anno in corso.
  6. Le candidature alla selezione nazionale devono pervenire dai Distretti tassativamente entro il 30 aprile 2020 al lion Ugo Cividino, via Mazzini 9, 33030 MAJANO UD, tel. 338.9385946 mail: ividino@crdmitalia.org.
  7. La selezione nazionale avrà luogo presso la sede del Congresso Nazionale di Chiusura dell’anno lionistico in corso (di solito in un weekend verso la fine di maggio) il giovedì che precede l’apertura dei lavori.
  8. Il candidato vincitore della selezione si esibirà davanti all’Assemblea Nazionale Lions nel giorno dell’apertura dei lavori (il venerdì pomeriggio).
  9. Il Multidistretto mette a disposizione del vincitore della selezione nazionale un premio di 500 euro e garantisce la copertura di tutte le spese per la partecipazione alle fasi finali del Concorso Thomas Kuti in occasione dell’Europa Forum.

 

Consigli per le fasi preliminari del Concorso e modulo di iscrizione

 

Per una visione ottimale si consiglia di ruotare
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