di Franco De Toffol*
Spesso i Club collaborano con Service Nazionali Lions ed il loro apporto è determinante per il successo dei service che quest’ultime sviluppano in Italia o all’estero.
E il viceversa? Possono le Associazioni Nazionali Lions essere d’aiuto nell’attuazione dei service dei Club? Sembra una domanda strana, eppure l’esperienza e le capacità operative che queste hanno maturato, se messe a disposizione dei Club, potrebbero rendere possibili tante iniziative.
Vediamo il caso di una recente collaborazione tra il Lions Club Teramo e la SO.SAN. Solidarietà Sanitaria Lions.
“Come Lions Club Teramo – racconta la Presidente Giuseppina Lolli – ci eravamo proposti di consegnare 1.200 occhiali raccolti da tutti i Lions Italiani alle popolazioni povere del Marocco e volevamo curare direttamente la distribuzione, ma per poterla fare in modo corretto avevamo bisogno di un oculista”
Il Lions Club di Teramo ha, da diversi anni, contatti con associazioni Italo -Marocchine che avevano manifestato più volte le problematiche sanitarie delle popolazioni residenti nell’Atlante ed altre zone povere del paese.
Il Club, da tempo attivo nella raccolta degli occhiali, ha chiesto al Centro Lions di Raccolta Occhiali Usati di Chivasso di poterne avere per la missione. Riconosciuta la validità del progetto, il laboratorio di Chivasso ha messo a disposizione gli occhiali richiesti che sono stati inviati presso la struttura sanitaria in cui sarebbero poi stati consegnati alle persone bisognose.
Erano rimasti aperti due problemi: l’oculista, non semplice da reperire, soprattutto per una missione di una decina di giorni, e la burocrazia “saniraria” in Italia ed in Marocco.
A questo punto Alfredo Altitonante, responsabile del progetto e socio SO.SAN. ha pensato di far intervenire la SO.SAN., che avendo in atto una convenzione con il Governo del Marocco, periodicamente si reca in quel paese con medici di varie specializzazioni.
Detto fatto, l’equipe SO.SAN. capeggiata dal Presidente Salvatore Trigona è stata completata con l’oculista e Lion Alfonso Carnevalini, veterano di missioni sanitarie, che ha provveduto a visitare i pazienti facendo sì che la consegna degli occhiali avvenisse secondo le loro necessità.
Questa esperienza – ha concluso Giuseppina dopo aver partecipato alla distribuzione – mi ha molto emozionata e mi ha consentito di toccare con mano quanto questi occhiali, che sarebbero finiti tra i rifiuti, grazie alla cura di molti Lions hanno cambiato la vita a tanti poveretti che non avrebbero mai potuto averne. Fondamentali sono state la sinergia del nostro Club e la SO.SAN. e la disponibilità del Centro Raccolta Occhiali Usati di Chivasso cui dico grazie di cuore”
*PDG, Responsabile Comunicazione SO.SAN.