La devastante guerra in corso a Gaza comporta drammatiche conseguenze in tutta l’area mediorientale. Nella Striscia non si muore soltanto sotto le bombe ma anche – letteralmente – di fame. In Cisgiordania sta per succedere la stessa cosa.
In un disperato appello, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha chiesto aiuto ai Lions italiani, ed il Consiglio dei Governatori del multidistretto 108 Italy ha immediatamente aderito, lanciando una raccolta fondi per supportare il Patriarcato Latino nel raggiungimento dei suoi tre obiettivi principali di questo tragico momento. Si tratta di tre programmi ognuno dei quali si attua con una donazione di150 euro. Il primo è di supporto medico e consiste nel provvedere farmaci salvavita indispensabili. Il secondo programma riguarda essenzialmente le famiglie che vengono aiutate per un mese con la copertura di bisogni primari, come generi alimentari di base e vestiario. Il terzo punto è il lavoro. Lavoro per dignità, non assistenza, Il che significa offrire opportunità lavorative retribuite piuttosto che aiuti in denaro, garantire almeno un piccolo reddito a chi ha perso ogni fonte di sostentamento.
Israele ha revocato 180.000 permessi di lavoro ai “frontalieri” della zona occupata. Anche qui siamo in regime di guerra e molte famiglie non sono più in grado di provvedere ai bisogni più elementari.
Il Patriarcato ha avviato il progetto “Orizzonti”, un sistema capillare di gestione degli aiuti che interviene dopo aver analizzato accuratamente i bisogni locali. Ora però siamo all’urgenza. Dall’ottobre 2023 in Cisgiordania e Gerusalemme Est sono stati chiusi tutti gli Hotel, ristoranti, laboratori e negozi di souvenir, agenzie di viaggio e guide turistiche, gettando migliaia di persone nella disperazione. Ad essere colpiti sono soprattutto cristiani che sopravvivono solo grazie all’aiuto della Chiesa. Il Patriarcato interviene non soltanto per il cibo ma anche per affitti e bollette, perché chi non paga è immediatamente sfrattato!
C’è bisogno di aiuto. Ogni Club può darlo con una donazione ad almeno uno dei programmi. Ma bisogna far presto.

